2 Gennaio 2024

ASACERT ENTE ACCREDITATO PER PARITÀ DI GENERE

CONTRIBUTI PUBBLICI, SGRAVI FISCALI E PREMIALITÁ PNRR

LA PRASSI DI RIFERIMENTO

La “UNI/PdR 125:2022 – Linee guida sul sistema di gestione per la parità di genere” è una prassi di riferimento che fornisce le linee guida per la gestione interna a una organizzazione, rivolta alle politiche che promuovano la parità di genere. Inquadrata all’interno delle iniziative per le pari opportunità inserite nel PNRR, ha come scopo quello di migliorare l’equità lavorativa fra uomo e donna all’interno delle aziende. Oltre al miglioramento lavorativo, l’obiettivo è anche quello di favorire l’adozione di politiche per la parità di genere e per l’empowerment femminile a livello aziendale e quindi di migliorare la possibilità per le donne di accedere al mercato del lavoro, di leadership e di armonizzazione dei tempi vita.

 

SGRAVI FISCALI E PREMIALITÁ PNRR

Ottenere la certificazione per una azienda facilita l’accesso ai finanziamenti previsti dal PNRR, che prevede lo stanziamento di 9,81 miliardi per lo sviluppo di politiche d’inclusione sociale. La certificazione, pertanto, consente alle organizzazioni di accedere a sgravi fiscali e premialità nella partecipazione a bandi italiani ed europei e ad appositi incentivi di natura fiscale e in materia di appalti pubblici. La certificazione avviene su richiesta dell’impresa stessa e viene rilasciata a seguito di un audit di verifica dell’applicazione della prassi da parte di un Organismo di Certificazione accreditato, come ASACERT.

 

IL RICONOSCIMENTO DELLA CERTIFICAZIONE

L’INPS precisa, infatti, che solo le certificazioni rilasciate da Organismi di certificazione accreditati ai sensi del Regolamento (CE) 765/2008 e, quindi, riportanti il marchio UNI e quello dell’Ente di accreditamento, sono valide ai fini del riconoscimento degli sgravi contributivi ai datori di lavoro privati. Per poter coprire i costi della certificazione, vi è la possibilità di richiedere un contributo economico fino ad un massimo di 12.500 euro, sotto forma di servizi, un vero Voucher. L’avviso pubblico è stato pubblicato lo scorso 6 novembre da parte del Dipartimento Pari Opportunità presso la Presidenza del Consiglio dei ministri (www.pariopportunita.gov.it).

 

OBIETTIVI E DOMANDA DI PARTECIPAZIONE

Obiettivo della misura, che ha una dotazione complessiva di 10 milioni di euro, 8 dei quali destinati al supporto delle PMI, è accompagnare e incentivare le imprese ad adottare policy adeguate a ridurre il divario di genere e, in linea con quanto previsto dalla Strategia nazionale per la parità di genere, contribuire a raggiungere entro il 2026 l’incremento di 5 punti nella classifica dell’Indice sull’uguaglianza di genere elaborato dall’Istituto europeo per l’uguaglianza di genere (EIGE) che attualmente vede l’Italia al 13esimo posto nella classifica dei Paesi UE. Con l’avviso che è stato pubblicato il 6 novembre, consultabile al link https://certificazioneparitadigenere.unioncamere.gov.it/, viene messa a disposizione una prima tranche di 4 milioni di euro. Termine ultimo per la presentazione della domanda di partecipazione sarà alle ore 16:00 del 28 marzo 2024.

 

VALIDITÁ

La certificazione ha validità triennale, è soggetta a monitoraggio annuale e si prefigge l’obiettivo di incorporare nella cultura aziendale un nuovo paradigma che, nel lungo periodo, sia capace di generare un cambiamento sostenibile e durevole.