4 Settembre 2023

ASACERT E CERTIFICAZIONE CSC

PRODOTTI PERFORMANTI, FILIERE SICURE, SOSTENIBILI E TRASPARENTI

 

La sostenibilità è diventata una priorità globale in tutti i settori industriali e l’industria del cemento e del calcestruzzo non fa eccezione. La Certificazione Concrete Sustainability Council (CSC) è uno strumento consolidato per valutare e migliorare la sostenibilità in questa filiera. Tra i suoi membri, colossi come Lafarge Holcim, Heidelberg Cement, Buzzi Unicem, oltre che le principali associazioni industriali, per l’Italia Federbeton. La Certificazione offerta al mercato dal Concrete Sustainability Council incoraggia le aziende a ridurre il loro impatto ambientale e sociale. ASACERT è ente di certificazione accreditato per l’Italia abilitato al rilascio della certificazione CSC.

L’impegno dell’intero settore nel miglioramento del processo produttivo ha permesso alle aziende di evitare l’emissione di circa 370.000 tonnellate di CO₂ in atmosfera, con un miglioramento del 17,9% della performance ambientale rispetto al 2020, grazie alla biomassa presente nei combustibili alternativi utilizzati. (dati Federbeton pubblicati ad ottobre 2022).

 

Cos’è la Certificazione Concrete Sustainability Council (CSC)

La Certificazione CSC è un sistema di certificazione indipendente progettato per valutare e garantire la sostenibilità nella produzione di cemento e calcestruzzo. L’obiettivo del CSC è dimostrare come gli operatori stiano minimizzando gli impatti attraverso un approvvigionamento responsabile, essere riconosciuti dai principali sistemi internazionali per la valutazione della sostenibilità degli edifici (BREEAM, DGNB, LEED) e valutati finanziariamente nelle politiche pubbliche di appalti verdi. Il CSC si basa su criteri chiave che coprono vari aspetti della sostenibilità, tra cui:

  1. Gestione Responsabile delle Risorse: la certificazione CSC promuove l’uso sostenibile delle materie prime e delle risorse naturali, incoraggiando il riciclo e la riduzione degli sprechi.
  2. Riduzione delle Emissioni: le aziende certificate CSC devono impegnarsi a ridurre le emissioni di gas serra, adottando tecnologie più pulite e più efficienti dal punto di vista energetico.
  3. Responsabilità Sociale: la CSC tiene conto degli aspetti sociali, come le condizioni di lavoro sicure e l’interazione positiva con le comunità locali.
  4. Produzione Sostenibile: la produzione di cemento e calcestruzzo deve essere sostenibile sia dal punto di vista ambientale che sociale, evitando impatti negativi sulla biodiversità e sulle risorse idriche.
  5. Trasparenza e Responsabilità: la certificazione CSC richiede la divulgazione trasparente delle informazioni relative alla sostenibilità e la responsabilità nelle pratiche aziendali.

 

La certificazione CSC non solo migliora l’immagine aziendale e la competitività sul mercato, ma contribuisce quindi anche a promuovere condizioni di lavoro sicure ed in linea con i criteri di responsabilità sociale, elemento a cui Asacert tende costantemente.

 

Benefici della Certificazione CSC

La Certificazione CSC offre una serie di benefici significativi, tra cui:

  1. Miglioramento dell’immagine aziendale: essere certificati secondo lo standard CSC dimostra l’impegno dell’azienda per la sostenibilità, migliorando la reputazione aziendale e la fiducia del pubblico.
  2. Vantaggi commerciali: i prodotti certificati CSC hanno un vantaggio competitivo sul mercato, poiché sempre più clienti e progettisti cercano materiali da costruzione sostenibili.
  3. Conformità regolamentare: essere certificati secondo uno standard riconosciuto aiuta le aziende a rimanere conformi alle leggi e ai regolamenti ambientali in continua evoluzione.
  4. Contributo alla sostenibilità globale: riducendo l’impatto ambientale, si contribuisce agli sforzi globali per mitigare il cambiamento climatico e conservare le risorse naturali.

 

La Certificazione Concrete Sustainability Council (CSC) rappresenta un importante passo avanti nel settore del cemento verso una maggiore sostenibilità, giocando un ruolo cruciale nel contribuire a un futuro più verde per l’intera filiera del cemento e del calcestruzzo.