Credito d’imposta al 40% per le imprese e al 50% per le PMI: l’obiettivo del provvedimento fiscale più atteso del Piano Nazionale 4.0 è stimolare gli investimenti nella formazione del personale in tecnologie rilevanti per il processo di trasformazione tecnologica e digitale delle imprese.
Con il Decreto Interministeriale (Ministero dello Sviluppo Economico e del Lavoro) del 4 maggio 2018, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.143 del 22 giugno scorso, si è dato avvio all’agevolazione nazionale – cui sono destinati 250 milioni di euro per l’anno 2019 – che intende sostenere le imprese che investono nella formazione dei propri dipendenti.
Si tratta di una misura di carattere generale cui possono accedere tutte le aziende residenti nel territorio nazionale, indipendentemente dalla loro natura giuridica, dal settore economico di appartenenza e dalle dimensioni, o le imprese residenti all’estero ma con stabili organizzazioni sul territorio italiano.
Le attività ammissibili al credito d’imposta sono le seguenti:
Concluso l’iter di verifica, ASACERT LLC – branch georgiana del Gruppo – ha ottenuto il via libera dell’Organismo di Accreditamento GAC – Georgian Accreditation Center – per i servizi di Ispezione.
Questo riconoscimento consentirà ad ASACERT di operare anche in Georgia, ai sensi dello standard internazionale UNI CEI EN ISO/IEC 17020, in particolare nel settore delle costruzioni edili e delle opere di ingegneria civile, opere impiantistiche, opere di presidio e di difesa ambientale e di ingegneria naturalistica. Ambiti in cui il Gruppo ASACERT vanta un’esperienza internazionale, oggi riconosciuta e valorizzata anche dall’ente di accreditamento nazionale georgiano, impegnato in un’importante opera di sostegno e controllo dello sviluppo industriale, urbanistico e infrastrutturale della regione caucasica.
Dalla nostra specializzazione tecnica e dall’esperienza maturata in campo internazionale, nasce “100% Italian-Taste Management System | ITA 0039”, un nuovo sistema di certificazione che garantisce la vera “italianità” all’estero in ambito food&beverage
La certificazione “100% Italian-Taste Management System | ITA 0039” nasce dalla volontà di ASACERT di dare il proprio contributo per difendere, promuovere e valorizzare la “vera” italianità all’estero nell’ambito della ristorazione e della distribuzione enogastronomica.
Il patrimonio agroalimentare italiano è unico al mondo, ma è anche il più contraffatto. Negli ultimi anni si è imposto all’attenzione internazionale il fenomeno denominato “Italian Sounding”, ovvero l’utilizzo di nomi, immagini, marchi e denominazioni geografiche che evocano l’Italia per commercializzare prodotti che con il nostro Paese non hanno nulla a che fare.
Lo stesso meccanismo, per quanto meno studiato e approfondito, lo si ritrova nel settore della ristorazione e, più in generale, in tutti gli ambiti afferenti alla somministrazione di bevande e alimenti. Esattamente come troviamo aziende alimentari estere che utilizzano impropriamente segni distintivi, scenari, colori e icone italiane, ingannando il consumatore, sono sempre più numerosi i ristoranti che sono italiani solo di nome e di “facciata”, perché magari la bandiera del Bel Paese sventola in ogni angolo, campeggia sull’insegna e contrassegna i piatti sul menu. Mentre le materie prime, il personale, la tradizione culinaria e la proposta enogastronomica nulla hanno a che vedere con il Paese che declamano.
Da qui l’idea di promuovere un marchio di “italianità” che valorizzi l’Italian Taste contro l’Italian Sounding. Una certificazione-simbolo, per il cliente, del vero Made in Italy nell’ambito della ristorazione.
ASACERT è orgogliosa di annunciare che questa nuova, importante, iniziativa nasce in partnership con una delle più note “bandiere” dell’italianità in Inghilterra: San Carlo, il gruppo di ristoranti che dal 1992 rappresenta l’autenticità della tavola italiana oltremanica.
Il pluripremiato tempio della ristorazione italiana in UK (e da poco anche all’estero) con oltre 17 ristoranti nati dallo spirito imprenditoriale di Carlo Distefano è attualmente in fase di ottenimento della certificazione 100 % Italian Taste, per la rispondenza degli ingredienti, della carta dei vini, dei camerieri, dei piatti e agli altri criteri stabiliti dal nuovo protocollo ASACERT.
ASACERT UK, la branch inglese del Gruppo, arricchisce il proprio pacchetto certificazioni con la ISO 9001:2015 e la ISO 14001:2015 con accreditamento UKAS.
Dopo la conclusione positiva delle verifiche condotte dall’Organismo di Accreditamento inglese, si amplia la gamma di certificazioni rilasciabili dal Gruppo.
La norma ISO 9001:2015 sostituirà la ISO 9001:2008, e la norma ISO 14001:2015 sostituirà la ISO 14001:2004.
Entrambe le norme precedenti verranno ritirate alla fine del periodo di transizione previsto per l’adeguamento, con scadenza 14 settembre 2018, durante il quale ASACERT proseguirà le proprie attività di certificazione per le normative di cui sopra in accordo con le esigenze dell’Organizzazione cliente.
Le Organizzazioni già certificate a fronte della vecchia versione delle normative, sotto accreditamento UKAS, potranno decidere in quale occasione effettuare l’aggiornamento della propria certificazione, sempre nel rispetto dei tempi previsti per l’adeguamento.
ASACERT potrà valutare la conformità alla nuova norma con una singola verifica oppure, su richiesta, mediante un approccio per fasi successive (ad esempio valutando la conformità nel corso del primo audit previsto, e valutando il recepimento dei rilievi emersi a fronte della nuova norma nel corso della verifica prevista per l’anno successivo).
ASACERT si assicurerà comunque che per la durata del processo di transizione i clienti continuino ad essere conformi alla ISO 9001:2008 / ISO 14001:2004. Nel caso in cui l’Organizzazione cliente non completi la transizione nei tre anni successivi alla pubblicazione della ISO 9001:2015 / ISO 14001:2015, la certificazione potrà essere ripristinata solo con un nuovo audit iniziale.
Un anno fa ASACERT Singapore entrava a far parte del nostro Franchising Network.
Negli ultimi dodici mesi la branch singaporiana, attiva anche sul territorio della Malesia, si è affermata come realtà nel campo delle certificazioni.
Attualmente è impegnata in una speciale campagna finalizzata a promuovere la certificazione dei Sistemi di Gestione per la Salute e la Sicurezza sui luoghi di lavoro, auguriamo buon lavoro a tutto il team.
Buon compleanno ASACERT Singapore!
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A year ago ASACERT Singapore became part of our Franchise Network.
Over the past twelve months the Singaporean branch, also active in Malaysia, has become a reality in the Certification Sector.
The branch is currently engaged in a special campaign to promote the Health and Safety Management Systems Certification, we wish good luck to the whole team.
Happy birthday ASACERT Singapore!
L’art. 93 del D.Lgs. 50/2016 istituisce un sistema premiante per le organizzazioni che implementano sistemi di certificazione integrati: oggi è possibile cumulare le riduzioni alle garanzie fideiussorie, a partire da quella del 50% per il possesso della ISO 9001. Contatta ASACERT per avere maggiori informazioni
Il nuovo Codice degli Appalti Pubblici istituisce una serie di riduzioni cumulabili sulle garanzie fideiussorie per la partecipazione alla procedura di gara. L’art. 93 del D.Lgs. 50/2016, che disciplina la materia, determina l’importo della garanzia pari al 2% del prezzo base indicato dal bando o dall’invito, dando la possibilità alla stazione appaltante di adeguare la percentuale al ribasso (1%) o al rialzo (4%) in base alla natura delle prestazioni e al grado di rischio del contratto stesso. Ma soprattutto, il nuovo Codice Appalti stabilisce una serie di riduzioni dell’importo della garanzia in base al fatto che l’azienda mostri di aver opportunamente investito sui propri sistemi di gestione, con particolare riferimento alle certificazioni relative alla qualità, all’ambiente e alla sicurezza.
Nello specifico, posto che dotarsi della certificazione del sistema di gestione qualità, secondo la norma ISO 9001, consente di dimezzare l’importo della garanzia, diventano cumulabili le seguenti riduzioni:
oppure
Ancora, sempre nel caso di contratti e servizi di fornitura, è riconosciuta una riduzione del 30% non cumulabile con le riduzioni sopra indicate per gli operatori economici in possesso di una delle seguenti attestazioni:
Un piccolo passo, nel contesto di un sistema ancora non abbastanza evoluto in termini di incentivi reali alle imprese virtuose. Una goccia nel mare, rispetto ai cambiamenti che il nuovo Codice Appalti avrebbe potuto introdurre e che invece ha, purtroppo, disatteso. Un’opportunità che ASACERT ritiene di dover evidenziare alle aziende per significare, ancora una volta, come un sistema integrato di certificazioni costituisca il miglior biglietto da visita di un’azienda. Per migliorare i propri processi interni. Per qualificarsi nei confronti dei propri clienti e stakeholder. Per distinguersi rispetto ai competitor. E, perché no, per ottenere agevolazioni economiche.
Il 9 giugno si celebra in tutto il mondo il valore dell’accreditamento.
L’iniziativa, istituita da IAF (International Accreditation Forum) e ILAC (International Laboratory Accreditation Cooperation), ha come focus il settore delle costruzioni e in particolare mira a dimostrare come l’accreditamento contribuisca a valorizzare i professionisti che operano in questo ambito. Per offrire maggiori garanzie circa la sicurezza sul lavoro, l’efficienza energetica delle costruzioni, la qualità delle materie prime e della progettazione, la sicurezza delle reti elettriche e del gas installate e la sostenibilità nel tempo degli edifici.
Tanti gli eventi in programma in tutto il mondo per spiegare, agli operatori pubblici e privati, come l’accreditamento svolga anche un’importante funzione in termini di supporto alla produzione legislativa, alla prevenzione delle frodi e alla tutela dell’ambiente.
Per approfondire: http://www.iaf.nu/articles/World_Accreditation_Day_2017/483
SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO: FINANZIAMENTI INAIL A FONDO PERDUTO FINO A 130.000 €
Attraverso il Bando Isi 2016 l’INAIL finanzia in conto capitale le spese sostenute per progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Le domande potranno essere presentate a partire da mercoledì 19 aprile 2017.
Tra le tipologie di progetto idonee alla richiesta:
ASACERT è da anni a fianco delle imprese per supportarle attivamente nell’ottimizzazione dei processi e nell’efficientamento dei sistemi di gestione: oltre alle certificazioni ISO 9001 e ISO 14001, siamo accreditati per il rilascio della OHSAS 18001 e per la certificazione di conformità alla norma SA8000 – Social Accountability.
Contattaci per avere un preventivo su misura per la tua azienda!
Per Approfondire
I finanziamenti disponibili ammontano complessivamente a 244.507.756 euro e i beneficiari riceveranno un contributo a fondo perduto corrispondente al 65% dell’investimento effettuato, fino a un limite massimo di 130 mila euro.
Potranno farne richiesta tutte le imprese (anche individuali) iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura, ad esclusione delle micro e piccole imprese agricole operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, e per le quali è già stato riservato il bando ISI Agricoltura 2016.
Per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale non è fissato alcun limite minimo di finanziamento.
Le domande saranno presentante online tramite lo sportello informatico INAIL, presso cui si potranno anche effettuare simulazioni e verificare il raggiungimento della soglia di ammissibilità.
A seguito dell’inserimento i richiedenti idonei riceveranno un codice univoco da utilizzare nella seconda fase per finalizzare la propria ammissione; seguono l’invio della documentazione cartacea e la pubblicazione dei risultati.
Entrata a far parte del panorama UNI da pochi mesi, la Norma ISO 37001 aiuta le imprese a rispettare le leggi sulla prevenzione e sulla lotta alla corruzione. ASACERT offre il suo contributo alla legalità promuovendo condizioni agevolate per le prime dieci aziende che faranno richiesta di preventivo
La norma internazionale ISO 37001 – elaborata dal Comitato Tecnico “Anti-bribery management system” – fissa i requisiti per stabilire, aggiornare e migliorare un sistema di gestione per la prevenzione della corruzione che contenga misure idonee all’identificazione e valutazione del rischio di corruzione e per prevenirlo, rintracciarlo e affrontarlo.
Lo scopo è quello di permettere all’azienda di determinare i fattori che possono influire sulla propria capacità di raggiungere gli obiettivi del sistema di gestione per la prevenzione della corruzione, mediante individuazione di caratteri generali, tra cui:
Quali strumenti di controllo e valutazione, la Norma suggerisce una mappatura dei processi, individuando i punti nodali del rischio di corruzione all’interno della catena di produzione. Inoltre, individua la necessità di soffermarsi sui processi che possono essere oggetto di corruzione, con analisi concreta delle attività da svolgere, ponderazione del rischio e controllo dello stesso tramite l’attuazione di sistemi interni di audit, direttamente ricollegabili alle attività di prevenzione alla corruzione, quali rating di impresa e rating di legalità, protezione delle condizioni di cosiddetto whistleblowing, oltre all’adozione di un codice etico e di un sistema disciplinare.
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