VERIFICA DEI CAM IN EDILIZIA

“Criteri Ambientali Minimi per l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione, manutenzione”(D.M. Ambiente 11 ottobre 2017)

I CAM, sono definiti nell’ambito di quanto stabilito dal PAN – GPP, ossia il Piano d’Azione Nazionale del Green Public Procurement, il cui scopo è quello di definire le politiche di approvvigionamento dei servizi e dei prodotti a minor impatto ambientale destinati alla pubblica amministrazione.

Il comma 1 dell’art.34 del Nuovo Codice Appalti (e successivo correttivo del 2017), prevede che “le stazioni appaltanti contribuiscano al conseguimento degli obiettivi ambientali previsti dal Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della pubblica amministrazione attraverso l’inserimento, nella documentazione progettuale e di gara, almeno delle specifiche tecniche e delle clausole contrattuali contenute nei criteri ambientali minimi”.

GLI OBIETTIVI

L’obiettivo dei CAM è assicurare prestazioni ambientali al di sopra della media del settore in un’ottica di ciclo di vita, per la nuova costruzione, ristrutturazione, manutenzione. La ratio della norma è quella di fornire a tutti gli attori del processo edilizio e quindi pubbliche amministrazioni, progettisti, imprese esecutrici, produttori di materiali, agli stakeholders in generale, delle indicazioni guida per ridurre l’impatto ambientale, dal progetto alla costruzione, intervenendo su diversi aspetti: dal consumo di materie prime non rinnovabili, al consumo e degrado di suolo, ai consumi energetici ed idrici, fino alla produzione di rifiuti, nonché lo sfruttamento degli operai.

Questo obbligo, dunque, garantisce che la politica nazionale in materia di appalti pubblici verdi sia incisiva non solo nell’obiettivo di ridurre gli impatti ambientali, ma nell’obiettivo di promuovere modelli di produzione e consumo più sostenibili, circolari e nel diffondere l’occupazione green, in linea con gli indirizzi di politica mondiale ed europea.

Per ogni fase del processo costruttivo, la struttura del documento prevede specifici criteri e requisiti.

ASACERT PER I CRITERI AMBIENTALI MINIMI

Nel decreto 11-10-2017 del Mattm (Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare), è presente il par 2.7.4 “Verifiche ispettive” che recita: “Deve essere svolta un’attività ispettiva condotta secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17020:2012 da un organismo di valutazione della conformità al fine di accertare, durante l’esecuzione delle opere, il rispetto delle specifiche tecniche di edificio, dei componenti edilizi e di cantiere definite nel progetto(…).”

ASACERT vanta un’esperienza pluriennale e ad ampio raggio nei servizi di ispezione e valutazione per le costruzioni svolti secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17020 (accreditamento Accredia).

ASACERT, in qualità di Organismo di Ispezione terzo indipendente, opera nell’ambito dei servizi di valutazione della conformità e assistenza in materia di sostenibilità ambientale avvalendosi di un team di esperti tecnici qualificati e di professionisti con competenze specialistiche nell’ambito dei processi di certificazione secondo i principali sistemi di rating nazionali e internazionali, in particolare quelli elaborati da U.S. Green Building Council (USGBC), Green Building Council (GBC) Italia, International Living Future Institute (ILFI), BREEAM (Building Research Establishment – BRE) e International WELL Building Institute (IWBI).

Nel corso degli anni, ASACERT ha sviluppato un’ampia offerta di servizi di verifica e valutazione tecnica in ambito di “Edilizia Sostenibile”, quali LEED, Green Rating, Audit e Due Diligence energetico-ambientali su edifici, Certificazione Energetica degli Edifici, Certificazione di Prodotto a fronte di requisiti energetici ed ambientali (Carbon Contenuto di Materiale Riciclato). ASACERT è socio attivo di GBC Italia ed Organismo di Verifica Accreditato per il Protocollo di Certificazione GBC Home.
Personale qualificato e costantemente formato, per un approccio di servizio condotto con rigore, professionalità e riservatezza, in grado di offrire un percorso ispettivo e di verifica tempestivo, puntuale e specialistico.

L’ATTIVITÀ ISPETTIVA ASACERT

In cantiere i nostri ispettori si assicureranno che le specifiche tecniche previste dal CAM, che l’opera deve soddisfare, siano state rispettate così come riportate e previste dal progetto.

Al termine di ciascuna verifica ispettiva viene rilasciato un report di sintesi dell’ispezione condotta, con illustrate le evidenze fotografiche raccolte.

A conclusione dell’iter ispettivo ASACERT emette il Rapporto Finale di ispezione, contente un riepilogo di tutte le attività svolte, sia a livello progettuale che a livello di visite in cantiere.

La verifica sull’opera realizzata costituisce un anello fondamentale nella catena di controllo, affinché l’efficacia attuativa dei CAM sia garantita e, conseguentemente, vi sia l’effettiva riduzione degli impatti ambientali. Il CAM Edilizia indica inequivocabilmente come le verifiche ispettive di terza parte siano lo strumento attraverso il quale la stazione appaltante si accerta di tale attuazione.