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Aeroporto di Milano Linate

DETTAGLI DELL’ OPERA

L’aeroporto di Milano Linate, intitolato a Enrico Forlanini, è stato costruito per volere del podestà Marcello Visconti di Modrone, dall’architetto bolognese Gianluigi Giordani, su una superficie di 3.000.000 di metri quadrati, con un unico terminal e due piste, una per il traffico commerciale e una per l’aviazione generale.

I lavori per la costruzione dell’hangar principale iniziarono nel 1936 – una costruzione a campata unica larga 235 metri e profonda 64 – e si protrassero per tutto l’anno successivo fino al giorno dell’inaugurazione: il 21 ottobre del 1937. Nel 1960 l’aeroporto venne notevolmente rinnovato e la pista venne prolungata fino al limite del fiume Lambro.

Dal 27 luglio 2019 l’aeroporto osserva una chiusura di tre mesi per consentire interventi di manutenzione straordinaria da effettuarsi obbligatoriamente ogni 15-20 anni per mantenere elevati gli standard di sicurezza. Nello specifico i lavori interessano il rifacimento del manto della pista di decollo e atterraggio, la sostituzione delle testate in calcestruzzo con altre in cemento, il restyling dell’area imbarchi e il rinnovo dell’impianto che riceve le valigie e le prepara per l’imbarco nelle stive degli aerei, con sistemi di ultima generazione che permetteranno controlli più accurati, accorciando i tempi di smistamento e aumentando i livelli di security.

Il servizio svolto da ASACERT all’aeroporto di Linate consiste nel controllo tecnico in corso d’opera per la realizzazione di opere civili ed impiantistiche di potenziamento e riconfigurazione del Corpo “F” presso il terminal passeggeri.

SERVIZIO

L’attività del Gruppo di Ispezione di ASACERT, costituito da esperti tecnici con pluriennale esperienza nell’ambito delle ispezioni sulla progettazione e sull’esecuzione delle opere, con particolare riferimento all’ambito aeroportuale, ha come obiettivo la verifica dei requisiti di stabilità e resistenza meccanica degli elementi strutturali, di durabilità, manutenibilità e vita utile dell’impermeabilizzazione delle coperture.

Nello specifico le attività ispettive riguardano:

  • le modalità di esecuzione dei lavori sia per le lavorazioni inerenti le fasi di scavo sia per la realizzazione delle lavorazioni strutturali la conformità delle opere finite alle prescrizioni del progetto
  • la conformità delle caratterizzazione stratigrafico-geotecnica dei terreni a quanto previsto nel modello di progetto
  • l’analisi delle caratteristiche fisiche, chimiche, meccaniche e geometriche e conseguente conformità alle prescrizioni progettuali
  • l’adeguatezza dei materiali impiegati
  • la conformità delle opere alle regole di buona pratica esecutiva
  • la sorveglianza durante le operazioni di collaudo

RISULTATO

Al termine del servizio di controllo tecnico in corso d’opera, effettuato dal team multidisciplinare composto da risorse qualificate ed esperte nel settore del controllo tecnico, ASACERT avrà verificato la sostanziale rispondenza della realizzazione delle opere al progetto, al vigente quadro normativo e alla regola dell’arte, rilasciando il rapporto finale di Controllo tecnico valido ai fini assicurativi per la sottoscrizione di una polizza decennale postuma.