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IMPRESE E RISCHI CATASTROFALI: ADEGUAMENTO OBBLIGATORIO ENTRO IL 31 MARZO 2025. ASACERT TI SUPPORTA CON IL CLIMATE RISK ASSESSMENT

Il 27 febbraio 2025 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto MEF-MIMIT n.18/2025 avente ad oggetto l’assicurazione obbligatoria dei rischi contro le calamità naturali (c.d. rischi catastrofali) per le imprese con sede legale in Italia e per quelle aventi sede legale all’estero con una stabile organizzazione in Italia, che prevede l’obbligo di adeguamento dei testi delle polizze assicurative entro il 31 marzo 2025.

Il decreto che introduce obblighi assicurativi specifici per i danni causati da eventi catastrofali come terremoti, alluvioni, frane, mareggiate e altre calamità naturali rende obbligatoria la copertura per le imprese che possiedono asset con un valore fino a 30 milioni di euro.

Il decreto pubblicato in GU prevede a titolo di esempio che le polizze assicurative possano prevedere l’applicazione di massimali o limiti di indennizzo, secondo i seguenti criteri:

  • per la fascia fino a 1 milione di euro di somma assicurata trova applicazione un limite di indennizzo pari alla somma stessa assicurata;
  • per la fascia da 1 milione a 30 milioni di euro di somma assicurata trova applicazione un limite di indennizzo non inferiore al 70% della somma assicurata. Le polizze potranno prevedere uno scoperto non superiore al 15% del danno complessivamente indennizzabile;
  • per la fascia che va oltre i 30 milioni di euro il massimale o i limiti di indennizzo sono definiti liberamente tra le parti.

ASACERT si pone come punto di riferimento sul tema della valutazione dei rischi catastrofali, grazie al servizio di CLIMATE RISK ASSESSMENT (CRA).

Di fronte a questo nuovo scenario normativo il Climate Risk Assessment si configura come uno strumento essenziale per l’analisi e la prevenzione dei rischi climatici, consentendo alle imprese di valutare l’esposizione agli eventi avversi e adottare misure proattive per mitigarne gli effetti.

Il CRA consiste in un’analisi dettagliata dei rischi climatici, specifici per ogni realtà aziendale, che attraverso un’approfondita raccolta di dati ambientali e una valutazione del contesto operativo, riesce a:

  • Identificare i rischi climatici: analizzando i potenziali pericoli legati ai cambiamenti climatici e valutarne l’impatto sugli asset aziendali.
  • Valutare la vulnerabilità aziendale: esaminando il grado di esposizione delle infrastrutture, dei processi produttivi e delle catene di approvvigionamento.
  • Definire le strategie di mitigazione: implementando le misure di prevenzione per ridurre la probabilità di danni e garantire la resilienza operativa.

Per garantire una corretta copertura assicurativa del patrimonio aziendale, è fondamentale integrare il Climate Risk Assessment con un’accurata valutazione degli asset strumentali. Questo processo consente di determinare il valore effettivo delle infrastrutture, dei macchinari e delle attrezzature, fornendo una base solida per la definizione di adeguate coperture assicurative.

Un’analisi congiunta può portare ai seguenti vantaggi:

  • Quantificazione precisa dei rischi: valutando il potenziale danno economico derivante da eventi climatici avversi.
  • Pianificazione di interventi preventivi: identificando le aree più vulnerabili e adottare misure di protezione mirate.
  • Ottimizzazione delle coperture assicurative: assicurando una protezione finanziaria adeguata e allineata al reale valore del patrimonio aziendale.

ASACERT, con il suo servizio di Climate Risk Assessment e di valutazione degli asset strumentali, supporta le imprese nell’affrontare le sfide del cambiamento climatico, offrendo soluzioni personalizzate per la gestione e la mitigazione dei rischi.

Grazie al suo approccio integrato e all’esperienza consolidata nel settore, ASACERT aiuta le aziende a:

  • Prevenire i danni: identificando in anticipo i fattori di rischio e sviluppando i piani di mitigazione.
  • Proteggere il patrimonio: valutando con precisione il valore degli asset e garantire coperture assicurative adeguate.
  • Garantire la continuità operativa: riducendo l’esposizione ai rischi e migliorando la resilienza aziendale.

Inoltre, supporta le compagnie assicurative a:

  • Ottenere una chiara comprensione dell’esposizione ai rischi climatici di ogni impresa, definendo così con maggior precisione le condizioni di copertura, riducendo al minimo l’incertezza e i rischi imprevisti.
  • Garantire polizze su misura, che tengano conto delle misure di mitigazione adottate dalle aziende, premiando quelle più virtuose.
  • Offrire ai propri clienti un servizio di valutazione dei rischi climatici condotto da un ente terzo, come ASACERT, rafforza la fiducia delle imprese assicurate, dimostrando trasparenza e attenzione nella gestione dei rischi.

Affrontare i rischi climatici con un approccio strutturato e preventivo non è più solo una scelta strategica, ma una necessità inderogabile per le imprese che vogliono garantire la propria stabilità e continuità operativa. L’entrata in vigore del decreto MEF-MIMIT N.18/2025 segna un punto di svolta, trasformando la gestione del rischio climatico da un’opzione a un obbligo normativo stringente.

La conformità normativa si affianca, così, alla necessità di un’attenta pianificazione strategica, rendendo fondamentale il supporto di professionisti qualificati.

Con ASACERT, le aziende e le compagnie di assicurazione possono contare su un partner esperto nella valutazione del rischio climatico e degli asset aziendali, capace di fornire strumenti concreti per affrontare le sfide del futuro in modo consapevole, proattivo e pienamente conforme alle nuove disposizioni legislative.