22 aprile 2025 – 55ª Giornata Mondiale della Terra, la nostra “Casa comune”
Si celebra, oggi, la 55° Giornata Mondiale della Terra, un appuntamento annuale che unisce miliardi di persone alla consapevolezza e tutela del pianeta.
Quella del 2025 è una Giornata della Terra che assume un significato ancora più profondo, cadendo all’indomani della scomparsa di Papa Francesco, guida spirituale che ha saputo parlare al cuore dell’umanità anche sui temi della giustizia climatica e della salvaguardia del creato. Con l’enciclica Laudato si’, Papa Francesco ha promosso una “conversione ecologica” globale, sottolineando l’interconnessione tra crisi ambientale e crisi sociale. La sua voce ha tracciato un sentiero in cui fede, responsabilità e amore per la Terra si intrecciano, ispirando credenti e non credenti a vivere la sostenibilità come un atto d’amore verso la nostra “casa comune”.
Quest’anno il tema scelto per questa giornata è: “Il nostro potere, il nostro pianeta”, un richiamo forte e diretto alla responsabilità collettiva, ma soprattutto alla capacità individuale di incidere sul presente e sul futuro del nostro ambiente.
Il messaggio è chiaro: la crisi climatica non si risolve con buone intenzioni, ma con azioni. Il potere di cambiare le cose sta nelle scelte quotidiane, i modelli di consumo, le tecnologie che vengono adottate, i progetti che sosteniamo. Solo così possiamo rendere sostenibile non solo la nostra economia, ma anche il nostro modo di vivere.
I dati sono allarmanti:
- Il 2024 è stato l’anno più caldo mai registrato.
- Le emissioni globali di CO₂ nel 2024 hanno raggiunto un nuovo massimo, con un aumento del 0.8% rispetto il 2023.
- Nel 2024 in Italia sono stati registrati oltre 350 eventi climatici estremi, tra alluvioni, esondazioni e siccità.
- È previsto per il 6 Maggio 2025 l’Earth Overshoot Day, il giorno in cui esauriranno le risorse annuali rigenerabili della Terra, come riportato dal Global Footprint Network. Questo significa che, a partire da questa data, inizieremo a consumare risorse che non vengono rigenerate, vivendo a credito nei confronti del pianeta.
Ma il dato più importante da sottolineare è che oltre il 70% dei cittadini del mondo vuole azioni più decise per proteggere il pianeta. La volontà c’è e va trasformata in azione concreta.
ASACERT, di fronte a questo scenario globale, ribadisce il suo impegno a supporto della transizione ecologica, consapevole dell’importanza della sostenibilità ambientale. Verso questa direzione accompagna le imprese e le istituzioni verso un futuro più responsabile mettendo a disposizione un’ampia gamma di servizi di ispezione, valutazione e certificazione in ambito ambientale e ESG.
Tra le soluzioni proposte: la certificazione Ambiente Protetto basata sul documento UNI PdR 107:2021, che permette alle organizzazioni di beneficiare di vantaggi assicurativi grazie alla riduzione del rischio da danni ambientali; la certificazione DNSH (Do No Significant Harm) per tutte quelle imprese e organizzazioni che attuano misure e offrono servizi che non arrecano danno significativo agli obiettivi ambientali.
Per l’attestazione di conformità per la rendicontazione di sostenibilità c’è ASACERT | CSR Audit Solutions: società di revisione legale iscritta all’Albo dei revisori e specializzata nella verifica e certificazione delle dichiarazioni ESG, che offre un supporto completo per la conformità alla CSRD, con servizi di pre-assessment e gap analysis, assistenza, verifica e validazione nella redazione delle dichiarazioni di sostenibilità.
In linea con il tema “Il nostro potere, il nostro pianeta”, ASACERT invita a una riflessione attiva: il cambiamento parte da scelte precise. Quelle che i cittadini, le aziende e le istituzioni fanno ogni giorno, nei loro processi, nei loro prodotti, nelle loro relazioni con l’ambiente e con le persone.
La Terra non aspetta. Agire è un dovere e un’opportunità!