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GLOBAL GENDER GAP INDEX 2024: L’ITALIA CROLLA ALL’87° POSTO, SOLUZIONI E CERTIFICAZIONI PER RIPARTIRE

La settimana scorsa è stata pubblicata l’ultima versione del Global Gender Gap Index (GGGI) elaborata dal World Economic Forum. I dati, purtroppo, non sono confortanti per l’Italia, che registra un calo significativo nel 2024, scivolando all’87° posto, perdendo 8 posizioni rispetto al 2023 e ben 24 posizioni rispetto al 2022. Questo peggioramento è evidente in diverse aree: dalla partecipazione economica all’empowerment politico, passando per l’uguaglianza salariale e la rappresentanza nelle posizioni di leadership.

L’Italia si colloca quartultima tra i 40 paesi europei, superando solo Ungheria, Repubblica Ceca e Turchia. In termini di partecipazione economica, la situazione è particolarmente critica: occupiamo solo il 111° posto. Inoltre, l’uguaglianza salariale per lavori simili è scesa al 95° posto dal 80° del 2023. Questo scenario richiede interventi immediati e decisi per invertire la rotta e promuovere una reale parità di genere.

In un contesto così preoccupante, strumenti come la certificazione UNI PdR 125:2022 emergono come fondamentali per promuovere la parità di genere nelle organizzazioni. Questa certificazione, elaborata dall’Ente Nazionale di Normazione UNI, fornisce linee guida dettagliate per creare un ambiente di lavoro inclusivo e non discriminatorio. Le aziende che ottengono questa certificazione dimostrano un impegno concreto verso la parità di genere, attraverso la misurazione, valutazione e rendicontazione dei dati relativi alle politiche di inclusione.

ASACERT, forte della sua pluriennale esperienza nel settore delle ispezioni, valutazioni e certificazioni, offre supporto alle aziende nel processo di ottenimento della certificazione UNI PdR 125:2022. Il nostro impegno è garantire l’imparzialità e la terzietà del processo, assicurando che le aziende possano operare nel rispetto dei diritti e promuovendo l’inclusione di genere.

Oltre alla certificazione, ASACERT ha avviato un percorso formativo interno, ma disponibile anche al mercato, focalizzato su linguaggio inclusivo ed empowerment femminile. Questo corso si rivolge ai responsabili aziendali, ai responsabili dei sistemi di gestione per la parità di genere, ai responsabili dei processi HR e a tutti coloro che operano in contesti aziendali con dipendenti.

Il corso include una panoramica sulla parità di genere nel contesto italiano ed internazionale, un approfondimento sulle linee guida UNI PdR 125:2022 e sui relativi Key Performance Indicators (KPI), e mira a fornire gli strumenti necessari per creare un ambiente di lavoro più inclusivo e supportare le aziende nel loro percorso verso la certificazione di parità di genere.

Sebbene strumenti come la certificazione UNI PdR 125:2022 e i percorsi formativi siano fondamentali per promuovere ambienti di lavoro inclusivi e non discriminatori, essi rappresentano solo una parte del percorso. È necessario sviluppare una cultura che valorizzi l’equità e l’inclusione a tutti i livelli della società, a partire dall’educazione nelle scuole fino alle politiche aziendali e governative. Questo cambiamento culturale deve essere alimentato da una consapevolezza diffusa sui benefici della parità di genere, non solo per le donne ma per l’intera comunità. L’impegno verso l’equità deve riflettersi nelle narrazioni mediatiche, nelle pratiche di assunzione e promozione, e nelle leggi che regolano i diritti dei lavoratori. Solo attraverso una trasformazione culturale che abbracci questi valori possiamo sperare di costruire un futuro realmente equo e inclusivo per tutti.

ASACERT supporta le aziende in questo fondamentale percorso di crescita e cambiamento.