Pubblicati i dati relativi ai certificati emessi dagli organismi accreditati come ASACERT: si evidenzia in particolare il boom della 50001 e gli incrementi in doppia cifra dei sistemi per il business continuity management e la sicurezza delle informazioni
L’International Organization for Standardization (ISO) ha pubblicato la sua annuale survey (i dati sono relativi al 2016) sui certificati rilasciati dagli organismi accreditati IAF.
Nel complesso l’indagine fotografa un trend positivo: i certificati validi sono in crescita dell’8% e si attestano a 1.644.357 (contro i 1.520.368 del 2015). Si segnalano in particolare gli aumenti del 69% della ISO 50001 (Energia) con 20.216 certificati, del 23% della ISO 22301 (Business Continuity Management) con 3.853 certificati e del 21% della ISO/IEC 27001 (Sicurezza delle informazioni) con 33.290 certificati. Più contenuti risultano gli incrementi del sistema di gestione della Qualità ISO 9001 (+ 7%) – che rimane lo standard più diffuso con un totale di 1.106.356 certificati – e dell’Ambiente ISO 14001 (+ 8% con 346.189 certificati); pressoché invariato il numero di certificati ISO 22000 dedicato alla sicurezza alimentare.
Infine la ricerca riporta per la prima volta i dati di nuovi standard di recente introduzione: il sistema di gestione della sicurezza stradale ISO 39001:2012 e la ISO 28000: 2007 che definisce i requisiti per l’implementazione di un sistema di gestione della sicurezza lungo la catena di fornitura (Supply Chain Security).