La verifica del progetto ai fini della validazione è un servizio determinante nel processo di progettazione e realizzazione di edifici e di infrastrutture pubbliche e private.
I progetti di opere pubbliche devono essere verificati e validati prima dell’inizio delle procedure di affidamento dei lavori, per ridurre il rischio dell’insorgere di varianti e contenziosi durante la realizzazione dell’Opera a tutela di tutti i soggetti coinvolti: la Stazione Appaltante, l’Impresa, i Progettisti e, non ultimo, il Contribuente.
Secondo l’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione), l’iter di verifica ha l’obiettivo di ispezionare accuratamente il progetto, controllando in modo completo i contenuti delle differenti discipline progettuali (i Settori, secondo ASACERT) per giungere a un “prodotto” (il Progetto) da porre a base di gara “finito e completo” dal punto di vista tecnico e normativo e in grado di soddisfare pienamente le esigenze della Committenza.
Di conseguenza, l’iter di verifica assume un ruolo centrale e rilevante quale strumento di prevenzione dei rischi legati all’insorgere di significative differenze tecniche, di costo e di tempi di realizzazione dell’Opera.
L’attività consiste in procedure attualmente disciplinate dall’articolo 42 del Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 36/2023), e dal correlato Allegato I.7 (art. da 34 a 43).
L’attività di verifica è incompatibile, per uno stesso progetto, con le attività di progettazione, di coordinamento della relativa sicurezza, di direzione dei lavori e di collaudo (cfr. art. 42, comma 2 del D.Lgs 36/2023). Per le opere il cui importo lavori superi i 20 milioni di euro, e, in caso di appalto integrato, per i lavori di importo pari o superiore alla soglia di cui all’articolo 14, comma 1, (lettera a), del Codice, la verifica deve essere affidata obbligatoriamente ad Organismi di Ispezione (di tipo A) accreditati ai sensi della norma europea UNI CEI EN ISO/IEC 17020, come ASACERT.
Il servizio svolto dal team tecnico di ASACERT – con riferimento a tutti i livelli progettuali (anche in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 37, comma 2 dell’Allegato I.7 del D.Lgs 36/2023) – prende avvio con la predisposizione di un piano dei controlli che consente di monitorare i differenti step del processo (anche dal punto di vista delle tempistiche) e di garantire il rispetto da parte del progetto dei riferimenti legislativi e normativi (e delle regole di buona pratica), oltre che il soddisfacimento dei desiderata del Committente (sulla base della disamina del quadro delle esigenze dal medesimo predisposta).
Gli obiettivi fondamentali della verifica del progetto ai fini della validazione sono:
- garanzia del rispetto delle scelte progettuali;
- riscontro dell’adeguatezza del quadro economico;
- tutela della Stazione Appaltante in relazione a differenti aspetti;
- garanzia di appaltabilità dell’opera;
- riduzione di varianti esecutive dovute ad errori di progettazione;
- diminuzione del rischio di costi aggiuntivi e di ritardi nella realizzazione;
- trasparenza ed efficacia.
Tra i controlli implementati da ASACERT, a titolo esemplificativo:
- verifica della conformità del progetto alle specifiche richieste del Cliente;
- verifica della conformità del progetto alla normativa vigente;
- verifica della completezza del set documentale consegnato;
- verifica degli elaborati grafici e delle relazioni del progetto strutturale, degli impianti meccanici e degli impianti elettrici e speciali;
- verifica dei piani ambientali e di sicurezza;
- verifica dei documenti che forniscono evidenza delle prestazioni energetiche (e dei relativi protocolli di sostenibilità) dell’Opera.
Il servizio di verifica del progetto ai fini della validazione si conclude con l’emissione del Rapporto di Ispezione Finale che riassume le fasi di tutto il processo di verifica, riepiloga tutti gli elaborati esaminati e richiama tutti i documenti prodotti in sede di verifica.
“Ciò che garantisce unicità ad ASACERT è la possibilità di sviluppare il settore della verifica del progetto in un contesto caratterizzato da una moltitudine di servizi, ovvero di disporre di un registro di ispettori qualificati, che operano in stretta collaborazione, con l’obiettivo di fornire alla Stazione Appaltante un supporto globale che trascende lo specifico servizio richiesto, pur rimanendo entro i limiti dell’imparzialità, terzietà e indipendenza che caratterizzano l’operato di un Organismo di Ispezione di Tipo A accreditato”. Le parole dell’Ing. Francesca Cassaro, Responsabile ASACERT per le Verifiche di Progetto e Assistenza al RUP.